#40 COSTRUIRE IL FUTURO LI’ DOVE NON HA NEMMENO UN NOME
![]() Dopo 28 anni in Cassa Rurale e qualche esperienza nell’associazione di solidarietà internazionale Sottosopra, Andrea decide di ‘darci un taglio’ e partire per il Mozambico, per quel distretto di Caia isolato dal resto del mondo dove, allora, non c’erano né elettricità né acqua corrente. Ma la vita rurale africana gli è piaciuta talmente tanto che oggi, dopo 9 anni, ci vive ancora. Se mi avessero proposto lo stesso progetto in città, avrei sicuramente rifiutat Gli inizi non sono stati facili: la gente locale non aveva nessuna fiducia a depositare il proprio denaro. In lingua bantu non esiste nemmeno la parola futuro. Per la gente qui è impensabile fare dei progetti a medio-lungo termine. Abbiamo portato avanti una campagna di sensibilizzazione, con l’appoggio delle autorità locali, dei regoli e dei segretari, per far capire l’importanza del risparmio. La presenza costante, la conoscenza delle persone e la costruzione di una rete fiduciaria sono stati fondamentali per il successo. L’approccio del CAM si è rivelato vincente: coinvolgere i locali nel progetto, sia le autorità politiche che i collaboratori, per poi lasciarglielo in mano. Dopo averli formati, ora i miei primi collaboratori a Caia portano avanti il sistema del microcredito in completa autonomia. La fiducia e un pizzico di rischio alla base del successo di tanti piccoli progetti. Andrea ci racconta di quando, sette anni fa, si è presentato nel suo ufficio un signore con una gamba sola. Incidente di guerra? No, racconta l’uomo, ho incontrato un coccodrillo. E mi ritengo fortunato che si sia preso solo una gamba. Quell’uomo voleva un prestito di 2000 meticais (circa 70€) per aprire una piccola attività e mantenere la sua famiglia, dato che non poteva più lavorare nei campi. Non aveva nessuna esperienza commerciale. Gli hanno dato i soldi, quasi con la certezza che La voce del successo del sistema microcreditizio inizia a spargersi e, dai distretti vicini, arrivano le richieste. Nel 2008 viene inaugurata la Cassa Rurale a Sena, ispirata ai principi della cooperazione trentina e, dal 2010, Andrea è a Marromeu, per avviare anche lì un progetto di microcredito. Sono territori molto diversi: Caia è vicina al ponte sullo Zambesi, un crocevia eccezionale di merci e persone. Marromeu è isolata nella foresta, a 4 ore di macchina dal centro più vicino, la cui economia sopravvive grazie a un’industria zuccheriera straniera. La presenza costante di Andrea, in tutti questi anni, ha rappresentato sicuramente un valore aggiunto per il progetto. Dà sicurezza il fatto che io ci sia, anche se ormai sto in un altro distretto. Ogni settimana incontro i miei collaboratori locali, chiacchieriamo e questo li rassicura. Ma tutto ormai va avanti da solo. Le decisioni le prendiamo collegialmente: assieme si capisce meglio il problema, se davvero esiste e come erogare il finanziamento. Qui si lavora quasi esclusivamente su base fiduciaria, per cui il contatto con le persone e la conoscenza delle famiglie è fondamentale. di Barbara Zamboni
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CONTESTO |
Caia è una distretto rurale della Provincia di Sofala – Mozambico, che conta circa 130.000 abitanti in una superficie grande circa la metà della Provincia di Trento. La costruzione del ponte sul fiume Zambesi nel 2009, che unifica il Nord al Sud del Paese, ha trasformato Sena, la città principale del distretto, in un importante crocevia per il commercio con il vicino Malawi. Marromeu è una cittadina a 100 km da Caia, in mezzo alla foresta. |
PROGETTO |
Il progetto microcredito a Caia nasce nel 2005, grazie al sostegno fondamentale della Cassa Rurale di Aldeno e Cadine, oltre che della Provincia Autonoma di Trento. Forte del successo di questa prima iniziativa, nel 2010 viene inaugurata a Sena la CFC-Caixa Financeira de Caia, una cassa rurale ispirata ai princìpi della cooperazione trentina. Nel 2012 è partito un nuovo progetto di microcredito nel distretto di Marromeu. In 9 anni di attività creditizia sono stati erogati 3,5 milioni di euro. I beneficiari del credito sono stati più di 9.000 e la percentuale di rimborso del prestiti è stata in media del 97,5%. |
www.trentinomozambico.org
Bravo Andrea. Per il tuo corraggio e la tua perseveranza la Provincia di Sofala ti dovrebbe dedicare un monumento.
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